La riabilitazione sará la vincitrice del premio europeo Mies Van Der Rohe

La riabilitazione degli edifici garantisce il benessere e la qualitá della vita dei propri ospiti. In qualche caso anche la riabilitazione architettonica apporta un valore sociale e preserva la memoria storiaca d’Europa. Per queste ragioni, il premio de Architettura Contemporanea dell’Unione Europea, Premio Mies Van Der Rohe, riconosce in questa edizione il ruolo della riabilitazione.
I cinque progetti che sono risultati finalisti hanno un punto in comune: la riabilitazione degli edifici. In alcuni casi si é trattata di una riparazione strutturale, in altri una reforma storica e in altri si é imposto la riabilitazione architettonica a la demolizione. Di questi cinque progetti, solo uno sará il vincitore del prestigioso premio d’architettura Mies Van Der Rohe.
In questa edizione, questo premio ha voluto distinguere il valore sociale della riabilitazione degli edifici. Di tutti i progetti che si sono presentati a questo prestigioso premio, sono stati eletti cinque finalisti i cui lavori riguardano la o riabilitazione architettonica. Secondo l’organizzazione, la riabilitazione migliora la qualitá della vita degli utenti e conserva la storia dell’EU. Un altro dei vantaggi, del quale giá abbiamo parlato in altre occasioni, é quella di aiutare a ridurre la contaminazione e la fattura dell’energia. In questo senso, i due paesi europei con la piú alta tassa di efficienza energetica sono Germania e Italia.
Anche se ancora ce molto da fare, l’EU si é proposta di promuovere questo tema a traverso misure come la licenza di riabilitazione.
Kannikegarden, Ribe, Dinamarca
La Casa Parrocchia di Ribe é l’unione di una cattedrale nel centro della cittá medievale. Uno degli aspetti piú particolari é la presenza della facciate moderne con quelle storiche.

Ely Court, Londres
Questo progetto ha rigenerato un quartiere per mezzo della riabilitazione e il recupero dell’uso dello spazio comune. Fra le azioni piú apprezate si trova la riforma del giardino il cui scopo era lottare contro la separazione dei vicini.

DeFlat Kleiburg, Amsterdam
Questo progetto ha permesso di riabilitare un edificio che i vicini non volevano abbattere. Il risultato finale é un buon esempio di reforma dei 500 appartamenti posti all’interno di un edificio lungo 400 metri.

Rivesalles Memorial Museum, Francia
Questo monumento al campo di concentrazione di Rivesalles é stato riabilitato in maniera di chiudere vecchie ferite con ambiente riparatore e conservatore.

Katyn Museum, Polonia
La riforma di questo spazio ha utilizato tunnel e paserelle per rendere omaggio ai militari uccisi dalla polizia segreeta sovietica.

I cinque progetti che sono risultati finalisti hanno un punto in comune: la riabilitazione degli edifici. In alcuni casi si é trattata di una riparazione strutturale, in altri una reforma storica e in altri si é imposto la riabilitazione architettonica a la demolizione. Di questi cinque progetti, solo uno sará il vincitore del prestigioso premio d’architettura Mies Van Der Rohe.
La riabilitazione, protagonista del Premio Mies van der Rohe
Il Premio d’architettura contemporanea dell’UE si consegna ogni due anni e il suo obittivo principale é quello di riconoscere e ricompensare la qualitá della produzione architettonica in Europa. Inoltre questo premio cerca di stimolare la circolazione di informazioni tra i professionisti di tutta UE e appoggiare gli architetti giovani.In questa edizione, questo premio ha voluto distinguere il valore sociale della riabilitazione degli edifici. Di tutti i progetti che si sono presentati a questo prestigioso premio, sono stati eletti cinque finalisti i cui lavori riguardano la o riabilitazione architettonica. Secondo l’organizzazione, la riabilitazione migliora la qualitá della vita degli utenti e conserva la storia dell’EU. Un altro dei vantaggi, del quale giá abbiamo parlato in altre occasioni, é quella di aiutare a ridurre la contaminazione e la fattura dell’energia. In questo senso, i due paesi europei con la piú alta tassa di efficienza energetica sono Germania e Italia.
Anche se ancora ce molto da fare, l’EU si é proposta di promuovere questo tema a traverso misure come la licenza di riabilitazione.
Progetti finalisti
I cinque progetti finalisti del Premio Mies Van Der Rohe sono:Kannikegarden, Ribe, Dinamarca
La Casa Parrocchia di Ribe é l’unione di una cattedrale nel centro della cittá medievale. Uno degli aspetti piú particolari é la presenza della facciate moderne con quelle storiche.

Ely Court, Londres
Questo progetto ha rigenerato un quartiere per mezzo della riabilitazione e il recupero dell’uso dello spazio comune. Fra le azioni piú apprezate si trova la riforma del giardino il cui scopo era lottare contro la separazione dei vicini.

DeFlat Kleiburg, Amsterdam
Questo progetto ha permesso di riabilitare un edificio che i vicini non volevano abbattere. Il risultato finale é un buon esempio di reforma dei 500 appartamenti posti all’interno di un edificio lungo 400 metri.

Rivesalles Memorial Museum, Francia
Questo monumento al campo di concentrazione di Rivesalles é stato riabilitato in maniera di chiudere vecchie ferite con ambiente riparatore e conservatore.

Katyn Museum, Polonia
La riforma di questo spazio ha utilizato tunnel e paserelle per rendere omaggio ai militari uccisi dalla polizia segreeta sovietica.

Il prossimo 16 marzo conosceremo il progetto vincitore del prestigioso premio dell’architettura Europea. Conoscendo i progetti finalisti, possiamo affermare che la riabilitazione é chiaramente la vincitrice di questa edizione.